Vito
Il vito è un canto, ballo e musica tradizionale dell'Andalusia. Fa allusione alla malattia del ballo di San Vito, a causa del carattere vivace e animato del ballo. La sua melodia si esegue in un tempo di 3/8. Si usa una scala minore armonica per motivi ascendenti, e il modo frigio per i motivi discendenti. Genera così un accompagnamento armonico che si basava sulla cadenza andalusa. Il vito viene cantato con diversi testi, seri o scherzosi.
Tra la metà e la fine del XX secolo, il vito è considerato un ballo cordovese, per aver avuto luogo a Cordova il rinascimento di questa danza popolare. Manuel Medina González, nella sua opera Coplas al aire de Córdoba, indica Maruja Cazalla - direttrice cordovese di una scuola di balli andalusi - come colei che ha fatto rinascere il vito a Cordova (luogo dove si era dimenticata questa danza tipica). È stata la prima alunna di Rita Fragero e ha mantenuto viva a Cordova la scuola dei balli dell'Andalusia.
Durante la Guerra civile Spagnola, la melodia del vito venne usata tra il fronte repubblicano, per cantare in onore del Quinto Reggimento. La nuova versione divenne piuttosto popolare tra la popolazione civile.